Martina Franca
La chiesa di Cristo Redentore della masseria Luco - Martina
Franca

La seconda chiesetta della
masseria
Luco è dedicata a Cristo Redentore, è
intercomunicante con la prima
chiesetta
della Madonna della Pace. Questo secondo luogo di culto fu
costruito nel 1919 da un antico proprietario della masseria,
Francesco Paolo Basile, come chiaramente riporta una lapide
in marmo posta all’ingresso della chiesa. L’interno,
con volta a padiglione, è completamente decorato a tempera
con soggetti religiosi circondati da elementi decorativi vegetali;
come ghirlande, e serti floreali. L’area presbiteriale si
distingue per l’altare marmoreo impreziosito da intagli e da
tre cherubini collocati sul tabernacolo. Sulla parete domina la
tela dell
’Ultima cena, un’opera prettamente
devozionale che per la stesura dei colori e l’impostazione
intimistica ricorda molto la maniera dei preraffaelliti. I
protagonisti del dipinto, in un ambiente soffuso, sono disposti
lungo un tavolo rettangolare in una stanza prospettica che sul
pavimento riporta in maniera molto didattica i nomi degli apostoli.
Sempre nell’area a ridosso del presbiterio troviamo la
tempera dell’
Annunciazione, il battesimo di Cristo e
l’immagine
di san Francesco da Paolo, santo
onomastico del committente. La volta è interamente
affrescata. L’intradosso riporta l’
Apparizione del
vessillo della Croce all’imperatore Costantino.
Nell’atmosfera concitata dell’accampamento militare
l’imperatore e i suoi legionari guardano attoniti verso il
cielo dove campeggia la croce sorretta dagli angeli e il motto
<
IN HOC SIGNO VINCE>.
A metà dei quattro lati, in dei medaglioni rotondeggianti,
compaiono le figure allegoriche dei
Quattro evangelisti.
Invece nelle velette della volta si dà spazio ad episodi
dell’antico testamento per giunta identificati con le
didascalie. Si intravede chiaramente G
iona gettato nel mare,
Giona che predica a Ninive, Mosè che contempla la terra
promessa e Mosè che consegna le leggi ai
sacerdoti.
Sulle pareti laterali ci sono altri tre dipinti. Per l'esattezza
sulla parete di destra è raffigurato
sant’Eligio, su quella di fronte all’altare
maggiore c’è
sant’Elena e infine sulla
parete di sinistra
san Francesco d’Assisi.
Completano il patrimonio artistico due sculture in carta pesta: il
cuore di Gesù di provenienza leccese e una
statuetta più piccola raffigurante
Gesù
nell’orto degli ulivi.
Informazioni
Chiesa consacrata. Proprietà privata.
Per ulteriori informazioni cliccare il sito
www.masserialuco.it
Bibliografia
AA.VV. (2004),
Chiese delle masserie di Martina Franca,
Pubblicazione CRSEC TA/51, Martina Franca.
Mongiello L. (1996),
Masserie di Puglia, Bari, Adda
Editore.